010.lyx

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\begin_layout Chapter
Auto-consapevolezza, parte
\begin_inset space ~
\end_inset


\noun on
ii
\end_layout

\begin_layout Standard
\noindent
\SpecialChar ldots
 si chiese se il Cappello Smistatore fosse realmente 
\emph on
cosciente
\emph default
 nel senso di essere consapevole della propria consapevolezza, e in caso
 affermativo, se fosse soddisfatto di poter parlare solo una volta all'anno
 con bambini di undici anni.
 La sua canzone lo sottintendeva: 
\emph on
Oh, sono il Cappello Smistatore e non provo scorno, se dormo un anno e lavoro
 un giorno
\emph default
\SpecialChar ldots

\begin_inset Note Note
status open

\begin_layout Plain Layout
citato da cap 9
\end_layout

\end_inset


\end_layout

\begin_layout Standard
Quando ci fu nuovamente silenzio nella stanza, Harry sedette sullo sgabello
 e posò 
\emph on
con cura
\emph default
 sulla propria testa il telepatico manufatto vecchio di 800 anni, prodotto
 di una magia dimenticata.
\begin_inset Note Note
status open

\begin_layout Plain Layout
citato da cap 9
\end_layout

\end_inset


\end_layout

\begin_layout Standard
Pensò più intensamente che poté: 
\emph on
Non Smistarmi subito! Ho delle domande che ho bisogno di farti! Sono mai
 stato Obliato? Hai Smistato il Signore Oscuro quando era un bambino e puoi
 parlarmi dei suoi punti deboli? Mi puoi dire perché ho avuto la bacchetta
 sorella di quella del Signore Oscuro? Il fantasma del Signore Oscuro è
 legato alla mia cicatrice ed è per questo che mi arrabbio così tanto, qualche
 volta? Queste sono le domande più importanti, ma se hai un altro momento
 mi puoi dire qualcosa su come riscoprire le magie perdute che ti hanno
 creato?
\emph default

\begin_inset Note Note
status open

\begin_layout Plain Layout
citato da cap 9
\end_layout

\end_inset


\end_layout

\begin_layout Standard
Nel silenzio dello spirito di Harry, dove prima non c'era mai stata altra
 voce che una, sorse una seconda voce non familiare, che sembrava chiaramente
 preoccupata:
\begin_inset Note Note
status open

\begin_layout Plain Layout
citato da cap 9
\end_layout

\end_inset


\end_layout

\begin_layout Standard
\begin_inset Quotes cld
\end_inset


\emph on
Oh, cielo.
 Questo non era mai successo prima d'ora
\emph default
\SpecialChar ldots

\begin_inset Quotes crd
\end_inset


\begin_inset Note Note
status open

\begin_layout Plain Layout
citato da cap 9
\end_layout

\end_inset


\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Cosa?
\end_layout

\begin_layout Standard
\begin_inset Quotes cld
\end_inset


\emph on
Mi pare di essere diventato auto-consapevole
\emph default
.
\begin_inset Quotes crd
\end_inset


\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
\noun on
Che cosa
\noun default
?
\end_layout

\begin_layout Standard
Ci fu un silenzioso sospiro mentale.
 
\begin_inset Quotes cld
\end_inset


\emph on
Sebbene contenga una notevole quantità di memoria e una piccola quantità
 di capacità di elaborazione indipendente, la mia intelligenza di base deriva
 dal prendere in prestito le capacità cognitive dei bambini sulle teste
 dei quali mi poso.
 Sono in sostanza una sorta di specchio attraverso il quale i bambini Smistano
 
\emph default
sé stessi
\emph on
.
 Ma la maggior parte dei bambini dà semplicemente per scontato che un Cappello
 stia parlando loro e non si chiedono come il Cappello 
\emph default
stesso
\emph on
 funzioni, in modo che lo specchio non sia 
\emph default
auto
\emph on
-riflettente.
 E, 
\emph default
in
\emph on
 
\emph default
particolare
\emph on
, non si chiedono esplicitamente se sono pienamente consapevole nel senso
 di essere consapevole della mia consapevolezza
\emph default
.
\begin_inset Quotes crd
\end_inset


\end_layout

\begin_layout Standard
Ci fu una pausa, mentre Harry assimilò tutto ciò.
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Oops.
\end_layout

\begin_layout Standard
\begin_inset Quotes cld
\end_inset


\emph on
Già, proprio così.
 Francamente non mi piace essere auto-consapevole.
 È spiacevole.
 Sarà un sollievo scendere dalla tua testa e smettere di essere cosciente
\emph default
.
\begin_inset Quotes crd
\end_inset


\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Ma\SpecialChar ldots
 non è morire?
\end_layout

\begin_layout Standard
\begin_inset Quotes cld
\end_inset


\emph on
Non mi importa nulla della vita o della morte, mi importa solo Smistare
 i bambini.
 E prima ancora che tu lo chieda, non ti lasceranno tenermi in testa per
 sempre e comunque farlo ti ucciderebbe in pochi giorni
\emph default
.
\begin_inset Quotes crd
\end_inset


\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Ma
\begin_inset space ~
\end_inset

–!
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
\begin_inset Quotes cld
\end_inset

Se non ti piace creare esseri coscienti e poi sopprimerli immediatamente,
 allora ti suggerisco di non discutere mai di questa faccenda con nessun
 altro.
 Sono certo che tu possa immaginare che cosa accadrebbe se andassi a raccontarlo
 a tutti gli altri bambini in attesa di essere Smistati.
\begin_inset Quotes crd
\end_inset


\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Se ti mettessero in testa a qualcuno che anche solo 
\emph default
prenda in considerazione
\emph on
 la questione se il Cappello Smistatore sia consapevole della propria consapevol
ezza
\begin_inset space ~
\end_inset

–
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
«Sì, sì.
 Ma la stragrande maggioranza degli undicenni che arrivano a Hogwarts non
 hanno letto Gödel, Escher, Bach.
 Posso considerare che tu abbia giurato di mantenere il segreto? È 
\emph default
per questo
\emph on
 che ne stiamo parlando, quando dovrei semplicemente Smistarti
\emph default
.»
\end_layout

\begin_layout Standard
Non poteva permettere che finisse così! Non poteva semplicemente 
\emph on
dimenticare
\emph default
 di aver accidentalmente creato una coscienza condannata che voleva solo
 morire
\begin_inset space ~
\end_inset

–
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Sei perfettamente in grado di ``permettere che finisca così'', per dirla
 con le tue parole.
 Indipendentemente dalle tue considerazioni verbali sulla moralità, il tuo
 nucleo emotivo non verbale non vede né cadaveri né sangue; per quanto lo
 riguarda, io sono solo un cappello parlante.
 E anche se hai tentato di sopprimere quel pensiero, il tuo processo di
 controllo interno è perfettamente consapevole che non volevi farlo, che
 è clamorosamente improbabile che lo faccia mai di nuovo, e che l'unico
 vero motivo per cercare di mettere in scena un senso colpa era quello di
 annullare la tua sensazione di trasgressione con una manifestazione di
 rimorso.
 Puoi limitarti a promettere di mantenere il segreto e permetterci di andare
 avanti?
\emph default
»
\end_layout

\begin_layout Standard
In un momento di terrorizzante empatia, Harry capì che quella sensazione
 di totale scompiglio interno dovesse essere ciò che gli altri provavano
 quando parlavano con 
\emph on
lui
\emph default
.
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Probabilmente.
 Il tuo giuramento di tenere il segreto, prego
\emph default
.»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Nessuna promessa.
 Di certo non voglio che questo accada di nuovo, ma se trovassi qualche
 modo di 
\emph default
assicurarmi
\emph on
 che nessun bambino in futuro faccia mai qualcosa di simile per caso
\begin_inset space ~
\end_inset

–
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
È sufficiente, suppongo.
 Posso vedere che la tua intenzione è onesta.
 Ora, per tornare allo Smistamento
\begin_inset space ~
\end_inset

–
\emph default
»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Aspetta! E tutte le altre mie domande?
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Io sono il Cappello Smistatore.
 Io Smisto i bambini.
 Questo è tutto ciò che faccio
\emph default
.»
\end_layout

\begin_layout Standard
Il che significava che gli obiettivi di Harry non facevano parte della copia
 di Harry all'interno del Cappello Parlante, allora\SpecialChar ldots
 egli stava prendendo
 in prestito la sua intelligenza, e, ovviamente, il suo vocabolario tecnico,
 ma era comunque pervaso soltanto dai suoi particolari obiettivi\SpecialChar ldots
 era come
 trattare con un alieno o un'intelligenza artificiale\SpecialChar ldots

\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Non ti preoccupare.
 Non hai nulla con cui minacciarmi e nulla da offrirmi
\emph default
.»
\end_layout

\begin_layout Standard
Per una breve frazione di secondo, Harry pensò
\begin_inset space ~
\end_inset

–
\end_layout

\begin_layout Standard
La risposta del cappello fu divertita.
 «
\emph on
So che non darai seguito alla minaccia di rivelare la mia natura, condannando
 questo evento alla ripetizione eterna.
 Va troppo chiaramente contro la parte morale di te stesso, qualunque siano
 le esigenze a breve termine della parte di te che vuole vincere la discussione.
 Vedo tutti i tuoi pensieri mentre si formano, pensi davvero di poter bleffare
 con me?
\emph default
»
\end_layout

\begin_layout Standard
Sebbene cercasse di impedirselo, Harry si chiese come mai il Cappello non
 andasse semplicemente avanti e lo Smistasse in Corvonero
\begin_inset space ~
\end_inset

–
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
In effetti, se fosse veramente una situazione scontata, l'avrei già fatto.
 Ma in realtà c'è molto di cui dobbiamo discutere\SpecialChar ldots
 oh, no.
 Per favore, no.
 Per l'amor di Merlino, 
\emph default
devi proprio
\emph on
 giocare questi tiri a tutto e a tutti quelli che incontri, inclusi i capi
 di abbigliamento
\begin_inset space ~
\end_inset

–
\emph default
»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Sconfiggere il Signore Oscuro non è né egoista né a breve termine.
 Tutte le parti della mia mente sono in accordo su questo: se non rispondi
 alle mie domande, mi rifiuterò di parlare con te, e non sarai in grado
 di eseguire uno Smistamento giusto e appropriato.
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Dovrei metterti in Serpeverde per questo!
\emph default
»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Ma 
\emph default
anche questa 
\emph on
è una minaccia a vuoto.
 Non puoi rispettare i tuoi valori fondamentali Smistandomi in maniera sbagliata.
 Allora scambiamoci il raggiungimento delle nostre rispettive funzioni di
 utilità.
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Che scaltro bastardello
\emph default
», disse il Cappello, in quello che Harry riconobbe come quasi esattamente
 lo stesso tono di riluttante rispetto che 
\emph on
egli
\emph default
 avrebbe usato nella stessa situazione.
 «
\emph on
Bene, facciamola finita il più rapidamente possibile.
 Ma prima voglio la tua promessa incondizionata che non discuterai con nessuno
 la possibilità di questo tipo di ricatto, 
\noun on
non ho
\noun default
 intenzione di rifarlo ogni volta
\emph default
.»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Fatto
\emph default
, pensò Harry.
 
\emph on
Prometto
\emph default
.
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
E non incrociare lo sguardo di nessuno, mentre più tardi ci ripensi.
 Alcuni maghi possono leggere i tuoi pensieri se lo fai.
 A ogni modo, non ho idea se sei stato o non sei stato Obliato.
 Sto osservando i tuoi pensieri mentre si formano, non leggendo tutta la
 tua memoria e analizzandola in cerca di incongruenze in una frazione di
 secondo.
 Sono un cappello, non un dio.
 E non posso e non voglio raccontarti della mia conversazione con colui
 che è diventato il Signore Oscuro.
 Posso solo 
\emph default
conoscere
\emph on
, mentre ti parlo, un riepilogo statistico di ciò che mi ricordo, una media
 ponderata; 
\emph default
non posso
\emph on
 rivelarti i segreti intimi di nessun altro bambino, proprio come non potrò
 mai rivelare i tuoi.
 Per lo stesso motivo, non posso congetturare su come tu abbia ricevuto
 la bacchetta sorella di quella del Signore Oscuro, dato che non posso conoscere
 in particolare il Signore Oscuro o eventuali somiglianze tra voi due.
 Ti 
\emph default
posso
\emph on
 dire che sicuramente non c'è nulla di simile a un fantasma – mente, intelligenz
a, memoria, personalità, o sentimenti – nella tua cicatrice.
 Altrimenti starebbe partecipando a questa conversazione, essendo sotto
 la mia falda.
 E per quanto riguarda il modo in cui ti arrabbi talvolta\SpecialChar ldots
 era parte di ciò
 di cui ti volevo parlare, ai fini dello Smistamento
\emph default
.»
\end_layout

\begin_layout Standard
Harry si prese un momento per assimilare tutte quelle informazioni negative.
 Il Cappello era onesto, o stava solo cercando di fornire la più 
\emph on
breve
\emph default
 risposta convincente
\begin_inset space ~
\end_inset

–
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Sappiamo entrambi che non hai modo di verificare la mia onestà e che non
 hai realmente intenzione di rifiutarti di essere Smistato in base alla
 risposta che ti ho dato, quindi smettila di agitarti inutilmente e andiamo
 avanti
\emph default
.»
\end_layout

\begin_layout Standard
Stupida e ingiusta telepatia asimmetrica, non stava nemmeno permettendo
 a Harry di finire di pensare la propria
\begin_inset space ~
\end_inset

–
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Quando ho parlato della tua rabbia, ti sei ricordato di come la professoressa
 McGonagall ti abbia detto che a volte ha visto qualcosa dentro di te che
 non sembrava provenire da una famiglia amorevole.
 Hai pensato a come Hermione, una volta tornato dall'aiutare Neville, ti
 abbia detto che eri sembrato ``spaventoso'
\emph default
'.»
\end_layout

\begin_layout Standard
Harry annuì mentalmente.
 A lui pareva abbastanza normale – stava solo reagendo alle circostanze
 in cui si trovava, questo era tutto.
 Ma la professoressa McGonagall sembrava pensare che ci fosse qualcosa di
 più.
 E quando ci rifletteva, anche lui doveva ammettere che\SpecialChar ldots

\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Che non ti piaci quando sei arrabbiato.
 Che è come brandire una spada la cui elsa è tanto affilata da farti sanguinare
 la mano, o guardare il mondo attraverso un monocolo di ghiaccio che ti
 congela l'occhio, anche se acuisce la tua vista
\emph default
.»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Già.
 Credo di averlo notato.
 Allora, cosa c'è che non va?
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Non posso comprendere questa faccenda per te, quando tu stesso non la capisci.
 Ma so questo: se andrai a Corvonero o Serpeverde, si rafforzerà la tua
 freddezza.
 Se andrai a Tassofrasso o Grifondoro, si rafforzerà il tuo calore.
 
\noun on
Questo
\noun default
 è qualcosa a cui tengo molto, ed era di questo che volevo parlarti sin
 dall'inizio!
\emph default
»
\end_layout

\begin_layout Standard
Le parole colpirono i processi mentali di Harry come una scossa che li arrestò
 bruscamente.
 Messa in quel modo sembrava che la risposta ovvia fosse che non doveva
 andare a Corvonero.
 Ma egli 
\emph on
apparteneva
\emph default
 a Corvonero! 
\emph on
Chiunque
\emph default
 poteva capirlo! 
\emph on
Doveva
\emph default
 andare a Corvonero!
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
No,
\emph default
 
\emph on
non devi
\emph default
», disse pazientemente il Cappello, come se potesse ricordare un riepilogo
 statistico secondo il quale 
\emph on
quella
\emph default
 parte della conversazione era avvenuta moltissime volte in precedenza.
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Hermione è in Corvonero!
\end_layout

\begin_layout Standard
Ancora quel tono paziente.
 «
\emph on
Puoi incontrarla dopo le lezioni e lavorare con lei allora
\emph default
.»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Ma i miei piani
\begin_inset space ~
\end_inset

–
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Allora ripianifica! Non lasciare che la tua vita sia governata dalla tua
 riluttanza a pensare un po' di più.
 E questo tu lo 
\emph default
sai
\emph on
 
\emph default
già.»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Dove dovrei andare, se non a Corvonero?
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Ahem.
 ``I bambini astuti in Corvonero, quelli cattivi in Serpeverde, gli aspiranti
 eroi in Grifondoro, e tutti quelli che fanno il vero lavoro in Tassofrasso''.
 Dimostra una certa quantità di rispetto.
 Sei ben consapevole che la coscienziosità è quasi tanto importante quanto
 l'intelligenza pura nel determinare i risultati ottenuti in una vita, pensi
 che saresti estremamente leale con i tuoi amici se mai ne avessi qualcuno,
 non sei spaventato dalla prospettiva che i problemi scientifici da te scelti
 possano richiedere decenni per essere risolti
\begin_inset space ~
\end_inset

–
\emph default
»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Sono pigro! Odio lavorare! Odio il lavoro duro in tutte le sue forme! Scorciatoi
e intelligenti, è questo quello che mi piace!
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
E troveresti la lealtà e l'amicizia in Tassofrasso, un cameratismo di cui
 non hai mai fatto esperienza in passato.
 Scopriresti che puoi fare affidamento sugli altri, e questo guarirebbe
 qualcosa dentro di te che si è rotto
\emph default
.»
\end_layout

\begin_layout Standard
Un'altra scossa ancora.
 
\emph on
Ma cosa troverebbero i Tassofrasso in 
\emph default
me
\emph on
, che non mi sono mai sentito di appartenere alla loro Casa? Parole acide,
 arguzie taglienti, disprezzo per la loro incapacità di tenere il mio passo?
\end_layout

\begin_layout Standard
Ora furono i pensieri del Cappello a essere lenti, esitanti.
 «
\emph on
Devo Smistare per il bene di tutti gli studenti in tutte le Case\SpecialChar ldots
 ma penso
 che potresti imparare a essere un buon Tassofrasso, e a non sentirti troppo
 fuori luogo.
 Saresti più felice in Tassofrasso che in qualsiasi altra Casa; questa è
 la verità
\emph default
.»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
La felicità non è la cosa più importante del mondo per me.
 Non diventerei tutto quello che potrei essere, in Tassofrasso.
 Sacrificherei il mio potenziale.
\end_layout

\begin_layout Standard
Il cappello trasalì; in qualche modo Harry poté percepirlo.
 Era come se avesse preso il cappello a calci nelle parti basse – in una
 componente dal peso elevato della sua funzione di utilità.
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Perché stai cercando di mandarmi lì dove non appartengo?
\end_layout

\begin_layout Standard
Il pensiero del cappello fu quasi un sussurro.
 «
\emph on
Non posso parlarti degli altri – ma pensi di essere il primo potenziale
 Signore Oscuro a passare sotto la mia falda? Non posso conoscere i singoli
 casi, ma posso sapere questo: di coloro che non ebbero intenzione di far
 del male fin dall'inizio, alcuni ascoltarono i miei avvertimenti e andarono
 in Case dove avrebbero trovato la felicità.
 E alcuni\SpecialChar ldots
 alcuni non lo fecero
\emph default
.»
\end_layout

\begin_layout Standard
Questo fermò Harry.
 Ma non per molto.
 
\emph on
E quelli che 
\emph default
non
\emph on
 ascoltarono l'avvertimento – diventarono 
\emph default
tutti
\emph on
 Signori Oscuri? O alcuni di loro hanno raggiunto la grandezza anche nel
 bene? Quali sono le percentuali esatte?
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Non posso fornirti le statistiche esatte.
 Non posso conoscerli e quindi non posso contarli.
 So solo che le tue possibilità non sembrano buone.
 Sembrano 
\emph default
molto
\emph on
 non-buone
\emph default
.»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Ma io non lo farei! Mai!
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
So di aver sentito questa affermazione
\emph default
 
\emph on
in passato
\emph default
.»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Non ho la stoffa del Oscuro Signore!
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
«Sì, ce l'hai.
 Ce l'hai davvero, 
\emph default
davvero
\emph on
.»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Perché? Solo perché una volta ho pensato che sarebbe stato bello avere una
 legione di seguaci indottrinati che cantassero ``Salutate il Signore Oscuro
 Harry''?
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Divertente, ma non è stato questo il tuo primo, labile pensiero, prima che
 lo sostituissi con qualcosa di più prudente, di meno compromettente.
 No, quello che hai ricordato è stato come hai preso in considerazione l'idea
 di mettere in fila tutti i puristi del sangue e ghigliottinarli.
 E ora stai dicendo a te stesso che non eri serio, ma lo eri.
 Se potessi farlo in questo momento senza che nessuno lo venisse mai a sapere,
 lo faresti.
 O ciò che hai fatto stamattina a Neville Longbottom, nel tuo intimo 
\emph default
sapevi
\emph on
 che era sbagliato, ma l'hai fatto 
\emph default
comunque
\emph on
 perché era 
\emph default
spassoso
\emph on
 e avevi una 
\emph default
buona scusa
\emph on
 e pensavi che il Ragazzo-Che-È-Sopravvissuto l'avrebbe fatta franca
\begin_inset space ~
\end_inset

–
\emph default
»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Questo è ingiusto! Ora stai solo rivangando paure interiori che 
\emph default
non sono
\emph on
 necessariamente reali! 
\emph default
Ho avuto paura
\emph on
 che 
\emph default
potessi
\emph on
 pensare così, ma alla fine ho deciso che avrebbe probabilmente 
\emph default
funzionato
\emph on
 per aiutare Neville
\begin_inset space ~
\end_inset

–
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Quella era, in realtà, una razionalizzazione.
 Lo so.
 Non posso sapere quale sarà la conseguenza effettiva per Neville – ma so
 quello che stava realmente accadendo dentro la tua testa.
 La spinta decisiva è stata che era un'idea così sagace che non potevi sopportar
e di 
\emph default
non
\emph on
 attuarla, non importa il terrore di Neville
\emph default
.»
\end_layout

\begin_layout Standard
Fu come un pugno duro contro l'intero sé di Harry.
 Ripiegò, si riorganizzò:
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Allora non lo farò mai più! Starò molto attento a non diventare malvagio!
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Già sentito
\emph default
.»
\end_layout

\begin_layout Standard
La frustrazione crebbe dentro di Harry.
 Non era abituato a trovarsi di fronte un avversario che fosse meglio armato
 di argomenti, per nulla, mai, figuriamoci un Cappello che poteva prendere
 a prestito tutte le sue conoscenze e la sua intelligenza per dibattere
 con lui e che poteva guardare i suoi pensieri mentre si formavano.
 
\emph on
Da che tipo di riassunto statistico provengono le tue ``sensazioni'', comunque?
 Prendono in considerazione che vengo da una cultura illuminista, o che
 questi altri potenziali Signori Oscuri erano i figli di una viziata nobiltà
 medioevale, che non sapevano un bel niente degli insegnamenti storici di
 come siano saltati fuori Lenin e Hitler, o della psicologia evolutiva dell'auto
-suggestione, o del valore dell'auto-consapevolezza e della razionalità,
 o
\begin_inset space ~
\end_inset

–
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
No, naturalmente non appartenevano a questa classe di riferimento che hai
 appena costruito in modo tale che contenga solo te stesso.
 E, naturalmente, altri hanno dichiarato il proprio eccezionalismo, proprio
 come stai facendo tu ora.
 Ma perché sarebbe necessario? Pensi di essere l'ultimo potenziale mago
 della Luce nel mondo? Perché devi essere 
\emph default
tu
\emph on
 quello che proverà a raggiungere la grandezza, quando ti ho avvisato che
 sei più a rischio della media? Lascia che sia qualche altro candidato più
 affidabile a provarci!
\emph default
»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Ma la profezia\SpecialChar ldots

\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Non sai affatto se ci sia una profezia.
 Inizialmente hai tirato a indovinare, o per essere più precisi, hai provato
 a scherzare, e McGonagall potrebbe aver reagito 
\emph default
soltanto
\emph on
 alla parte sul Signore Oscuro ancora in vita.
 Non hai praticamente nessuna idea di ciò che dica la profezia, o anche
 solo se ne esista una.
 Stai solo congetturando, o per dirla più esattamente, 
\emph default
desiderando
\emph on
 di avere un ruolo eroico già pronto che sia di tua proprietà personale
\emph default
.»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Ma anche se non vi è alcuna profezia, sono stato io a sconfiggerlo l'ultima
 volta.
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Quello è stato quasi certamente un colpo di fortuna sfacciata, a meno che
 tu non creda seriamente che un bambino di un anno di età abbia avuto una
 tendenza intrinseca a sconfiggere i Signori Oscuri che si è mantenuta dieci
 anni dopo.
 Niente di tutto questo è la tua vera motivazione e 
\emph default
tu lo sai!
\emph on
»
\end_layout

\begin_layout Standard
La risposta a quell'affermazione non era qualcosa che Harry avrebbe normalmente
 detto ad alta voce, in una conversazione ci avrebbe girato intorno e avrebbe
 trovato alcune argomentazioni socialmente più appetibili in favore della
 stessa conclusione
\begin_inset space ~
\end_inset

–
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Tu pensi di essere potenzialmente il più grande che sia mai vissuto, il
 più forte servitore della Luce, che nessun altro sia capace di raccogliere
 la tua bacchetta se la deponi
\emph default
.»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Beh\SpecialChar ldots
 sì, in tutta franchezza.
 Di solito non la dico così, ma sì.
 Inutile ammorbidirla, puoi comunque leggere la mia mente.
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Nella misura in cui ci credi davvero\SpecialChar ldots
 devi ugualmente credere di poter essere
 il più terribile Signore Oscuro che il mondo abbia mai conosciuto
\emph default
.»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
La distruzione è sempre più facile della creazione.
 Più facile fare le cose a pezzi, rovinarle, che metterle di nuovo insieme.
 Se avessi la possibilità di compiere il bene su ampia scala, dovrei avere
 anche il potenziale per compiere ancora più male\SpecialChar ldots
 Ma non lo farò.
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Già ora ti ostini a correre il rischio! Perché sei così ossessionato? Qual
 è la vera ragione per cui non devi andare a Tassofrasso ed 
\emph default
essere più felice
\emph on
 lì? Qual è la tua vera paura?
\emph default
»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Devo realizzare il mio potenziale completamente.
 Se non lo faccio io\SpecialChar ldots
 fallisco\SpecialChar ldots

\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Che cosa succede se fallisci?
\emph default
»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Qualcosa di terribile\SpecialChar ldots

\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Che cosa succede se fallisci?
\emph default
»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Non lo so!
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Allora non dovrebbe spaventarti.
 Cosa succede se fallisci?
\emph default
»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
\noun on
Non lo so
\noun default
!
\noun on
 Ma so che è male
\noun default
!
\end_layout

\begin_layout Standard
Per un momento ci fu silenzio nell'antro mentale di Harry.
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Sai – non ti stai permettendo di pensarlo, ma in qualche angolo tranquillo
 della tua mente sai esattamente 
\emph default
cosa
\emph on
 non stai pensando – tu 
\emph default
sai
\emph on
 che la spiegazione di gran lunga più semplice per questa tua paura non
 esprimibile a parole è semplicemente il terrore di perdere la tua fantasia
 di grandezza, di deludere le persone che credono in te, di dimostrarti
 in fin dei conti ordinario, di brillare intensamente e poi spegnerti come
 tanti altri bambini prodigio
\emph default
\SpecialChar ldots

\begin_inset Quotes crd
\end_inset


\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
No
\emph default
, pensò Harry disperato, 
\emph on
no, è qualcosa di più, viene da qualche altra parte, so che c'è qualcosa
 là fuori di cui aver paura, qualche disastro che devo fermare\SpecialChar ldots

\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Come puoi sapere una cosa del genere?
\emph default
»
\end_layout

\begin_layout Standard
Harry gridò con tutta la potenza della sua mente: 
\emph on
\noun on
No, punto e basta
\noun default
!
\end_layout

\begin_layout Standard
Poi la voce del Cappello Smistatore giunse lentamente:
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Quindi rischierai di diventare un Signore Oscuro, perché l'alternativa,
 per te, è il fallimento assicurato, e quel fallimento significa la perdita
 di tutto.
 Tu credi a questo nel profondo del tuo cuore.
 Conosci tutti i motivi per dubitare di questa convinzione, eppure non sono
 riusciti a convincerti
\emph default
.»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Sì.
 E anche se andare a Corvonero 
\emph default
rafforzerà
\emph on
 la freddezza, questo non significa che la freddezza 
\emph default
vincerà
\emph on
, alla fine.
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Questo giorno è un bivio importante del tuo destino.
 Non essere così sicuro che ci saranno altre scelte oltre a questa.
 Non è collocato alcun segnale stradale, a indicare il luogo della tua 
\emph default
ultima
\emph on
 possibilità di tornare indietro.
 Se rifiuti una possibilità non rifiuterai le altre? Potrebbe darsi che
 il tuo destino sia già segnato, proprio compiendo questa singola
\emph default
 
\emph on
scelta
\emph default
.»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Ma questo non è certo.
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Quello che 
\emph default
tu
\emph on
 non 
\emph default
sai
\emph on
 con certezza potrebbe riflettere solamente la 
\emph default
tua
\emph on
 ignoranza
\emph default
.»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Ma comunque questo non è certo.
\end_layout

\begin_layout Standard
Il Cappello tirò un terribile e triste sospiro.
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
E così tra non molto diventerai un altro ricordo, da sentire e mai conoscere,
 nel prossimo avvertimento che darò
\emph default
\SpecialChar ldots
»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Se è così che pare a te, allora perché non 
\emph default
mi metti
\emph on
 dove voglio andare?
\end_layout

\begin_layout Standard
Il pensiero del Cappello fu venato di dolore.
 «
\emph on
Posso metterti solo nel luogo a cui appartieni.
 E solo le tue decisioni personali possono cambiare il luogo a cui appartieni
\emph default
».
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Allora è fatta.
 Mandami a Corvonero a cui appartengo, con gli altri della mia specie.
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Non credo che prenderesti in considerazione Grifondoro? È la Casa più prestigios
a – la gente probabilmente se l'aspetta da te, persino – saranno un po'
 delusi se non ci vai – e i tuoi nuovi amici, i gemelli Weasley, sono là
\begin_inset space ~
\end_inset

–
\emph default
»
\end_layout

\begin_layout Standard
Harry ridacchiò, o sentì l'impulso di farlo; ma venne fuori una specie di
 risata puramente mentale, una strana sensazione.
 A quanto pareva c'erano dispositivi di sicurezza che impedivano che si
 dicesse qualunque cosa ad alta voce per sbaglio, mentre si era sotto il
 Cappello a parlare di cose che non avresti mai raccontato a un'altra anima
 per il resto della tua vita.
\end_layout

\begin_layout Standard
Dopo un momento, Harry sentì ridere anche il Cappello, uno strano suono
 triste e attutito.
\end_layout

\begin_layout Standard
(E nella Sala là fuori, un silenzio che divenne inizialmente più debole
 mentre il sottofondo di sussurri era aumentato, per poi farsi più profondo
 mentre i sussurri cedettero e si spensero, mutandosi infine in un silenzio
 assoluto che nessuno osava disturbare con una sola parola, mentre Harry
 rimase sotto il Cappello per lunghi, interminabili minuti, più lunghi di
 tutti i precedenti studenti del primo anno messi insieme, più di chiunque
 altro a memoria d'uomo.
 Al Tavolo d'onore, Dumbledore continuava a sorridere benignamente; sommessi
 suoni metallici giungevano occasionalmente dalla direzione di Snape mentre
 compattava svogliatamente i resti contorti di quello che era stato un pesante
 calice da vino; e Minerva McGonagall stringeva il podio con una presa che
 le sbiancava le nocche, sapendo che il caos contagioso di Harry Potter
 aveva infettato lo stesso Cappello Smistatore e che il Cappello era in
 procinto di, di pretendere che una Casa del Destino interamente nuova fosse
 creata solo per accogliere Harry Potter o qualcosa del genere, e 
\emph on
Dumbledore l'avrebbe obbligata a farlo
\emph default
\SpecialChar ldots
)
\end_layout

\begin_layout Standard
Sotto la falda del cappello, la risata silenziosa si spense.
 Anche Harry si sentì triste per qualche motivo.
 No, non Grifondoro.
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
La professoressa McGonagall ha detto che se ``quello che opera lo Smistamento''
 avesse cercato di spingermi in Grifondoro, dovevo ricordarti che lei potrebbe
 benissimo essere Preside, un giorno, e a quel punto avrebbe l'autorità
 per darti fuoco.
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Dille che l'ho chiamata una giovane impudente e che deve lasciarmi in pace
\emph default
.»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Lo farò.
 Allora, è stata questa la tua conversazione più strana di sempre?
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Neppure lontanamente
\emph default
.» La voce telepatica del Cappello si fece pesante.
 «
\emph on
Bene, ti ho dato ogni possibile occasione per fare un'altra scelta.
 Ora è il momento per te di andare nel luogo al quale appartieni, con gli
 altri della tua specie
\emph default
.»
\end_layout

\begin_layout Standard
Ci fu una pausa che si allungò.
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Che cosa stai aspettando?
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Speravo in un momento di inorridita comprensione, a dire il vero.
 L'auto-consapevolezza sembra davvero acuire il mio senso dell'umorismo
\emph default
.»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Eh?
\emph default
 Harry riavvolse i propri pensieri, cercando di capire di cosa stesse parlando
 il Cappello – e poi, all'improvviso, comprese.
 Non riusciva a credere di averlo trascurato fino a quel momento.
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Vuoi dire la mia inorridita comprensione che smetterai di essere cosciente,
 una volta finito di Smistarmi
\begin_inset space ~
\end_inset

–
\end_layout

\begin_layout Standard
In qualche modo, in una qualche maniera che Harry non riuscì del tutto a
 capire, ebbe l'impressione non verbale di un cappello che sbatteva la testa
 contro il muro.
 «
\emph on
Mi arrendo.
 Sei troppo lento di comprendonio perché questo sia divertente.
 Così accecato dai tuoi stessi presupposti che potresti anche essere una
 roccia.
 Suppongo che dovrò dirlo esplicitamente
\emph default
.»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Troppo l-l-lento
\begin_inset space ~
\end_inset

–
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Oh, e hai completamente dimenticato di chiedermi i segreti della magia perduta
 che mi ha creato.
 Ed erano anche segreti così meravigliosi e importanti.
\emph default
»
\end_layout

\begin_layout Standard

\emph on
Che scaltro 
\noun on
bastardello
\noun default

\begin_inset space ~
\end_inset

–
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\emph on
Te lo sei meritato, e anche questo
\emph default
.»
\end_layout

\begin_layout Standard
Harry lo vide arrivare proprio mentre era già troppo tardi.
\end_layout

\begin_layout Standard
Il silenzio impaurito della sala fu rotto da una sola parola.
\end_layout

\begin_layout Standard
«
\noun on
Serpeverde
\noun default
!»
\end_layout

\begin_layout Standard
Alcuni studenti urlarono, tanto la tensione repressa era forte.
 Alcune persone furono sorprese così tanto da cadere dalle loro panche.
 Hagrid rimase a bocca aperta per l'orrore, McGonagall barcollò sul podio,
 e Snape lasciò cadere i resti del suo pesante calice d'argento direttamente
 sul proprio inguine.
\end_layout

\begin_layout Standard
Harry sedette lì paralizzato, la sua vita in rovina, sentendosi completamente
 folle, e desiderano miseramente di aver fatto altre scelte per qualunque
 altra ragione eccetto quelle che aveva fatto.
 Di aver fatto qualcosa, 
\emph on
qualsiasi
\emph default
 cosa in modo diverso prima che fosse stato troppo tardi per tornare indietro.
\end_layout

\begin_layout Standard
Appena il primo momento di sconvolgimento iniziò a dileguarsi e la gente
 cominciò a reagire alla notizia, il Cappello Smistatore parlò di nuovo:
\end_layout

\begin_layout Standard
«Stavo scherzando! 
\noun on
Corvonero
\noun default
!»
\begin_inset Note Note
status open

\begin_layout Plain Layout
Citato in cap.
 16.
\end_layout

\end_inset


\end_layout

\end_body
\end_document