diff --git a/_platforms/it/schema.md b/_platforms/it/schema.md new file mode 100644 index 000000000000..43500242a566 --- /dev/null +++ b/_platforms/it/schema.md @@ -0,0 +1,190 @@ +--- +title: Schema +logo: /assets/images/logo_schema.png +external_website: https://schema.gov.it +payoff: Schema +description: > + Il catalogo delle risorse semantiche condivise per l'interoperabilità +lang: it +highlight: true +comingsoon: false +abilitante: true +hide_activities: true +layout: platform +owners: + - name: Dipartimento per la trasformazione digitale + url: https://innovazione.gov.it +managers: + - name: ISTAT + url: https://www.istat.it/ +resources: + - Documentazione: + - title: Guida al Catalogo nazionale della semantica dei dati + url: https://teamdigitale.github.io/dati-semantic-guida-ndc-docs/index.html + icon: link + desc: Guida pratica per chi vuole contribuire o fruire delle risorse semantiche presenti nel catalogo. + - title: Introduzione alla semantica dei dati e del Web Semantico + url: https://teamdigitale.github.io/dati-semantic-doc-introduzione-semantica/ + icon: link + desc: Guida sulla semantica dei dati nel Web come intesa dal Web Semantico. + - title: Linee guida sull'interoperabilità tecnica delle pubbliche amministrazioni + url: https://www.agid.gov.it/sites/default/files/repository_files/linee_guida_interoperabilit_tecnica_pa.pdf + icon: file + desc: Definiscono che comunicazione tra soggetti DEVE utilizzare modelli dati condivisi. + - title: Linee guida per l'interoperabilità semantica attraverso i linked open data + url: https://www.agid.gov.it/sites/default/files/repository_files/documentazione_trasparenza/cdc-spc-gdl6-interoperabilitasemopendata_v2.0_0.pdf + icon: file + desc: Definiscono l'importanza dell'adozione del modello Linked Open Data per abilitare lo sviluppo di una effettiva interoperabilità semantica tra PA. + - title: European Interoperability framework + url: https://ec.europa.eu/isa2/sites/default/files/eif_brochure_final.pdf + icon: file + desc: Definisce il ruolo che la semantica assume nella collaborazione e nell'interscambio di informazioni. + - Strumenti: + - title: Validatore metadati + url: https://schema.gov.it/validatore_metadati + icon: software + desc: Il validatore dei metadati delle risorse semantiche, per validare la metadatazione generale descrittiva delle risorse semantiche da pubblicare nel catalogo. + - title: Schema editor + url: https://italia.github.io/schema-editor/latest/ + icon: github + desc: L'editor degli schemi di dati, per strutturare al meglio degli schemi dati conformi a una semantica condivisa. + - title: SPARQL Endpoint di schema.gov.it + url: https://schema.gov.it/sparql + icon: software + desc: Lo SPARQL endpoint, per interrogare i contenuti delle ontologie e dei vocabolari controllati del catalogo. + +--- + +## Cos'è e quali vantaggi offre + +**Schema** è il catalogo nazionale delle risorse semantiche condivise per l'interoperabilità, che +agevola la ricerca e il riuso di risorse semantiche e che permette di supportare anche lo sviluppo +di API semanticamente e sintatticamente interoperabili attraverso la ricerca, l'utilizzo e il riuso +di risorse semantiche. + +Il catalogo e i suoi strumenti sono a servizio degli enti e dei privati che scambiano dati e +informazioni tramite la Piattaforma +Digitale Nazionale Dati (PDND) per garantire che sia il formato che il significato delle informazioni +scambiate siano +perfettamente preservati e compresi durante gli scambi tra le parti. + + +Il catalogo e i suoi strumenti sono a servizio degli enti e dei privati che scambiano dati e +informazioni tramite la Piattaforma +Digitale Nazionale Dati (PDND) per garantire che sia il formato che il significato delle informazioni +scambiate siano +perfettamente preservati e compresi durante gli scambi tra le parti. +Gli utenti del catalogo sono: +* I **Contributori**, ovvero Pubbliche amministrazioni interessate a modellare e pubblicare sul +catalogo le proprie risorse +semantiche mantenendone titolarità e responsabilità di contenuto, e riusando, dove possibile, i +concetti già presenti a catalogo. +* Gli **Sviluppatori di API/e-services** che siano interoperabili sia semanticamente che +sintatticamente. +* I **Ricercatori** interessati a riusare i concetti del Catalogo nelle proprie rappresentazioni +semantiche. + +La semantica assicura che sia il formato che il significato delle informazioni scambiate siano +perfettamente preservati e compresi durante gli scambi tra le parti. +Per integrare informazioni da fonti diverse, queste devono essere comprensibili. +In particolare, nello sviluppo di servizi pubblici digitali complessi può succedere di integrare fonti +dati con formati diversi, il che può comportare una complessità elevata. Di conseguenza i servizi +digitali erogati risulterebbero più soggetti ad errori, con conseguenze anche nel trattamento dei +dati. Interviene quindi la semantica che abilita e semplifica la fruizione dei dati scambiati. + +Se sei nuovo nel mondo della semantica dei dati, e hai bisogno di un'introduzione generale sul tema, fai riferimento al +documento [Introduzione alla semantica dei dati e del Web Semantico](https://teamdigitale.github.io/dati-semantic-doc-introduzione-semantica/). + + +### Cosa trovi su Schema + +Nel catalogo si possono trovare: +* **Ontologie**: Rappresentazioni formali e condivise delle entità e delle loro relazioni per domini +applicativi di interesse. + Le ontologie sono utilizzate per rappresentare le conoscenze in un dominio specifico in modo + strutturato e con relazioni + definite, ad esempio per facilitare l'interpretazione e la comprensione dei dati dalle macchine in + modo più intelligente; +* **Vocabolari controllati**: Liste, tassonomie e tesauri usati per organizzare termini di riferimento +per diversi domini +applicativi, sono utilizzati in diversi contesti per facilitare l'organizzazione e la ricerca di +informazioni. +* **Schemi di API**: Descrizione di dati scambiati tra sistemi diversi, usata per definirne la +serializzazione e validarne la +sintassi, per aumentare la qualità dei dati che vengono scambiati. + +Schema mette a disposizione una serie di strumenti per poter accedere alle risorse semantiche del +catalogo e per validarle. La validazione riguarda sia la descrizione o metadatazione delle risorse +semantiche, sia la struttura nel caso degli schemi di API. + +Gli strumenti a disposizione sono: +* Il [validatore dei metadati](https://schema.gov.it/validatore_metadati) delle risorse semantiche, +per validare la metadatazione generale descrittiva delle risorse semantiche da pubblicare nel catalogo; +* L'[editor degli schemi di dati](https://italia.github.io/schema-editor/latest/), per strutturare al +meglio degli schemi dati confermi a una semantica condivisa; +* Lo [SPARQL endpoint](https://schema.gov.it/sparql), per interrogare i contenuti delle ontologie e +dei vocabolari controllati del catalogo. + + +### Come contribuire al Catalogo + +Il catalogo si basa su un sistema federato di risorse semantiche, pubblicate dagli enti contributori, +e raccolte con un processo di harvesting. I contributori modellano le loro risorse semantiche e le +pubblicano in repository pubblici seguendo le regole condivise nella Guida dedicata. Il catalogo può +essere ampliato con nuove risorse, aumentando così le possibilità di riuso, utili ad esempio nello +sviluppo degli e-service erogati dalle PA tramite la +[Piattaforma Digitale Nazionale Dati](https://developers.italia.it/it/pdnd/) +e favorendo la diffusione delle pratiche di interoperabilità semantica. + +Prima di proporre nuove risorse semantiche, è buona pratica esplorare le risorse già presenti nel +catalogo tramite il catalogo schema.gov.it. Ricercando per categoria, se il dominio delle risorse che +il Contributore vuole modellare è già presente, ma c'è bisogno di rappresentare una nuova entità e/o +proprietà, il Contributore può valutare di estendere le risorse esistenti per rispondere alle proprie +esigenze di modellazione oppure considerare l'opportunità di definire/aggiornare entità e/o proprietà +rilevanti a livello nazionale (cfr. [Linee Guida sull'interoperabilità tecnica delle Pubbliche Amministrazioni](https://www.agid.gov.it/sites/default/files/repository_files/linee_guida_interoperabilit_tecnica_pa.pdf)). + +Ulteriori dettagli sono resi disponibili nella +[Guida al Catalogo nazionale della semantica dei dati](https://teamdigitale.github.io/dati-semantic-guida-ndc-docs/index.html). + +Passi principali da seguire per contribuire al catalogo. +1. Il **Contributore** analizza le risorse da creare, oppure delle possibili proposte di modifica da +effettuare alle risorse già pubblicate sul catalogo. +2. I **Contributori** creano un proprio *repository* (se non ne hanno uno) dove pubblicare le +risorse semantiche da raccogliere. Successivamente, inviano una richiesta di *onboarding* a catalogo +con una mail a [info@schema.gov.it](mailto:info@schema.gov.it) e seguono le istruzioni contenute nel +[capitolo "Come contribuire"](https://teamdigitale.github.io/dati-semantic-guida-ndc-docs/docs/come-contribuire.html). +della guida per registrare il proprio repository sul Catalogo. +3. In alternativa, i Contributori possono richiedere una consulenza di **"semantic stewardship"** ad +Istat, sempre inviando una mail a [info@schema.gov.it](mailto:info@schema.gov.it). +4. Il processo di *"harvesting"*, avviato periodicamente, **estrae i dati contenuti nei repository +configurati come sorgenti, e li memorizza su server**. Dopo la loro adesione iniziale al catalogo, i +Contributori possono espandere continuamente il proprio insieme di risorse semantiche. +5. Il catalogo schema.gov.it facilita l'accesso alle risorse semantiche pubblicate mediante +**funzionalità di ricerca testuale, filtri preimpostati e visualizzatori** integrati nelle schede +delle risorse semantiche. + +## Come usare le risorse semantiche per sviluppare API + +Suggerimenti per **Sviluppatori** che vogliono creare API semanticamente interoperabili: +1. Lo sviluppatore può effettuare la ricerca sul portale del catalogo ed individuare le risorse che +possono essere utili allo sviluppo dell'applicazione. +2. Consultare e riutilizzare ontologie, vocabolari controllati e schemi dati. +3. Utilizzare l'[editor degli schemi dati](https://italia.github.io/schema-editor/latest/) che +interrogando le risorse semantiche di Schema, consente di creare uno schema API personalizzato e +conforme allo standard OpenAPI, adattandolo alle specifiche esigenze e garantendo una perfetta +integrazione con le risorse esistenti a catalogo. +4. Controllare che le API siano corrette dal punto di vista sintattico con l'aiuto del +[validatore OAS Checker](https://italia.github.io/api-oas-checker/) durante le fasi di sviluppo. +5. Se applicabile pubblicare gli e-service, composti da una o più API, in ambiente di collaudo della +PDND, effettuare i test e infine renderli disponibili sul catalogo PDND in esercizio. + + +## Canali + +Per qualsiasi domanda, richiesta di assistenza o chiarimento riguardo al catalogo, puoi contattare +direttamente gli amministratori all'indirizzo [info@schema.gov.it](mailto:info@schema.gov.it). + +Per tutte le altre problematiche di natura tecnica, se trovi errori o bug, oppure proposte di +miglioramento apri una issue su github. + + Apri una issue su GitHub diff --git a/assets/images/logo_schema.png b/assets/images/logo_schema.png new file mode 100644 index 000000000000..0d05f4d96b96 Binary files /dev/null and b/assets/images/logo_schema.png differ