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Capitolo Stime #225
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Capitolo Stime #225
Conversation
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Ho lasciato qualche correzione per degli errorini ma per il resto per me ci siamo, un altro buon capitolo!
Forse chi ha piu esperienza puo aggiungere altro in termini di nozioni ma l'ho trovata un'ottima panoramica generale 🚀
Grazie @BrianAtzori ! |
Co-authored-by: Brian Atzori <[email protected]>
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Mi piace molto, è un capitolo complesso quindi ho deciso di metterci bene la testa.
Ho segnato alcuni appunti, in generale mi torna, è sensato e scorre, ma mancano delle premesse e delle descrizioni di termini e significati che avrebbe senso indicare prima di far proseguire l'utente nella lettura.
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Capitolo estremamente importante perché non esiste materiale chiaro sul tema ed è allo stesso tempo qualcosa di molto controverso. Oltre ai commenti di @Cadienvan , mi sento di aggiungere che avete più esempi pratici lo renderebbe più immediato. Come sempre, ottimo lavoro!
Co-authored-by: Michael Di Prisco <[email protected]>
Co-authored-by: Michael Di Prisco <[email protected]>
Co-authored-by: Serena Sensini <[email protected]>
Co-authored-by: Serena Sensini <[email protected]>
Co-authored-by: Serena Sensini <[email protected]>
Co-authored-by: Serena Sensini <[email protected]>
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Co-authored-by: Serena Sensini <[email protected]>
Co-authored-by: Serena Sensini <[email protected]>
Co-authored-by: Serena Sensini <[email protected]>
Co-authored-by: Serena Sensini <[email protected]>
Co-authored-by: Michael Di Prisco <[email protected]>
Che succede? Perché fra le changes vedo altri capitoli? |
@AngeloAvv questa stesura dura da un po', é stato fatto un rebase tempo fa con l'idea di sistemare poi. Ti torna? |
@AngeloAvv @eppak a posto! |
@eppak preferisci che la metta in draft in attesa di correggere il tutto? |
@Cadienvan ciao, ho revisionato molte parti, mi manca la verifica di aver soddisfatto tutte le risposte ma molte sono outdated. Cosa consigli? Sarebbe comodo poter capire cosa é pendente, ma non mi è evidente |
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Dal mio punto di vista è tutto ok, ciò che doveva essere espanso è stato espanso.
@serenasensini lascio a te la palla per dare una riletta e capire se secondo te ora torna.
Ho visto qualche punto in cui probabilmente la forma è da rivedere, ma preferisco lasciare la palla al @Il-Libro-Open-Source/drafting-group per evitare rework inutili!
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Questo capitolo ha delle enormi potenzialità!
Ho iniziato a lasciare qualche commento.
Ti consiglio, prima di iniziare a risolvere le discussioni, di strutturare il capitolo utilizzando diversi headers (pensala come se fossero degli h1, h2, h3 etc) in modo da organizzare meglio la struttura delle informazioni.
Ultimo ma non meno importante, si parla solo di stime temporali: quando si stima una task ha senso parlare solo di quelle (opinabile).
Invece quando si hanno a che fare con progetti interi, ci sono altri parametri, come:
- la stima dalla capacity (non ho idea di come si traduca bene in italiano): quante persone servono? Quando si introducono le persone nel progetto? Posso per esempio partite "piano" con un paio di persone e rinforzare in team più avanti quando effettivamente ce n'è necessità. Pratica molto usata in caso di poc.
- stima delle competenze richieste: che siano tecniche o meno, un progetto dovrà sempre essere contestualizzato all'interno di un mondo in cui ci sono già altre cose. Angular? React? C#? Java? DevOps? E altro. Devo quindi capire e stimare quali siano le competenze richieste per fare un progetto
- stima economica di sviluppo: in particolare in consulenza le persone "costano" in modo diverso, banalmente perché magari hanno uno stipendio diverso. Personalmente trovo brutto dire che "le persone hanno un costo", ma dal punto di vista prettamente aziendale é vero 😢
- stima economica di installazione: non é detto che sia 0. Per esempio potrebbe richiedere un consulente esterno che di configura la macchina come necessario e, per qualche regola aziendale, non puoi farlo tu
- stima economica di runtime: quanto costa tenere su tutta la barca? Qui rientrano i costi sia delle macchine, sia di network (sul Cloud questo impatta tanto), sia di licenza sui prodotti terzi (CRM, tutti i SaaS)
- stima interazioni umane (non so come chiamarle): se lo sviluppatore mi deve tenere d'occhio anche le email perché "si sa mai" o deve scrivere le minute o organizzare meeting o mettere tutto d'accordo su una soluzione, difficilmente scrive codice. Nascono quindi figure professionali che fanno quello. In base a quanto si stima l'entropia comunicativa, questa stima può essere alta o bassa. Esempio: se hai un solo interlocutore é semplice; se hai 4 stackholders diversi un po' meno perché ognuno avrà la sua idea e trovare una unica soluzione potrebbe essere complicato.
- altri...
Scusa se sto scrivendo un muro di testo, ma credo possiamo mettere da qualche parte in questo capitolo questo elenco per dare idea che in base al livello di visibilità, le stime possono essere di diverso tipo.
Che ne pensi?
Co-authored-by: Tommaso Allevi <[email protected]>
Co-authored-by: Tommaso Allevi <[email protected]>
Questo mi piace tanto come punto di vista, lo metterei come cappello spiegando poi che si da il focus sul tempo (al netto che sarebbe bello anche espandere il resto, altra rev? altro capitolo?) Come intro cosa ne pensi? |
Concordo sul "restare semplici" (se no non si finisce più). |
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Ho messo dei commenti per correggere qualche typo e suggerire dei titoli diversi, ma non ho una forte opinione in merito, sentiti pure libero di ignorarli e risolverli.
Non ho trovato invece la intro di cui si parlava la review scorsa. Secondo me quella può dare veramente molto valore e contesto.
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#### Isolare le criticità | ||
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Nella suddivisione si possono scorgere, come si è visto, criticità; sono le parti più complesse da stimare, quelle che ci pongono di fronte a situazioni nuove dove un pattern già conosciuto non è visibile o proprio è assente. Si possono adottare due strategie concatenate: la prima è quella di "assegnare ad una stima del tempo di stima": sembra un gioco di parole ma non lo è. Se un tema è complesso e non scomponibile e ha bisogno di essere studiato è necessario prendersi il tempo per farlo. Assegnare a questo task una stima per consentirci di avere le idee più chiare ci da la maniera di introdurre il concetto di PoC: proof of concept. Di fatto è un micro task orientato alla creazione di uno o più proprietà del progetto finale che sono critiche e che, una volta sbrogliate, rendono tutto il processo di creazione più chiaro. Può anche essere utile mostrarlo, a volte può bastare provare se l'idea funziona a livello tecnico, ma a volte è possibile anche mostrarlo a chi poi prenderà decisioni perché dà immediatamente un'idea di dove si vuole arrivare, che prestazioni o di che interattività si parla. |
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suggerisco di fare un elenco puntato con le due strategie in modo da dividere bene il testo (anche visualmente). Inoltre si eviterebbe il ":" dentro un altro ":".
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Nella suddivisione si possono scorgere, come si è visto, criticità; sono le parti più complesse da stimare, quelle che ci pongono di fronte a situazioni nuove dove un pattern già conosciuto non è visibile o proprio è assente. Si possono adottare due strategie concatenate: la prima è quella di "assegnare ad una stima del tempo di stima": sembra un gioco di parole ma non lo è. Se un tema è complesso e non scomponibile e ha bisogno di essere studiato è necessario prendersi il tempo per farlo. Assegnare a questo task una stima per consentirci di avere le idee più chiare ci da la maniera di introdurre il concetto di PoC: proof of concept. Di fatto è un micro task orientato alla creazione di uno o più proprietà del progetto finale che sono critiche e che, una volta sbrogliate, rendono tutto il processo di creazione più chiaro. Può anche essere utile mostrarlo, a volte può bastare provare se l'idea funziona a livello tecnico, ma a volte è possibile anche mostrarlo a chi poi prenderà decisioni perché dà immediatamente un'idea di dove si vuole arrivare, che prestazioni o di che interattività si parla. | ||
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#### Forbice |
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#### Forbice | |
#### Unità di misura |
O simili.
- Semplificare il lavoro di stima evitando di dare un numero in ore e quindi si sa che ce la si farà in una sessione ma si evita di approfondire quanto anche per non creare fraintendimenti. | ||
Se la stima invece è scritta sotto forma di tempo possiamo usare lo stratagemma di creare una forbice con un tempo minimo e massimo per lo svolgimento del lavoro, questo per conteggiare il rischio soprattutto di quelle parti che risultano nuove che potrebbero portare con sé delle criticità. Un altro modo è spesso quello di indicare una stima e poi aggiungere un margine, questo è forse il metodo più incerto perché il margine è spesso arbitrario; generalmente si usa Pareto aggiungendo il venti per cento a quanto ottenuto. | ||
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#### Specifiche |
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#### Specifiche | |
#### L'impatto delle specifiche sulla stima |
che te ne pare ?
Non l'ho ancora fatta fino a che il corpo centrale non è definitivo per evitare di accavallare le cose, una volta che commenti e cambi sono a posto procedo. Grazie mille |
Co-authored-by: Tommaso Allevi <[email protected]>
Ecco la prima bozza del capitolo, attendo feedback